Pappaluni
Il Fagiolo d'Aspromonte

Pappaluni - Il Fagiolo d'Aspromonte

Il Fagiolo Pappaluni viene coltivato nei comuni aspromontani dell’Alta Fascia Tirrenica dell’Aspromonte. E’ consumato abitualmente in abbinamento a pasta o pane; per il suo alto valore nutritivo e per il basso costo veniva considerato anticamente la carne dei poveri

L’elevato contenuto in proteine vegetali lo rende perfetto a sostituire la carne mentre la capacità di dare senso di sazietà a lungo lo rende particolarmente apprezzato.

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Fagiolo d'alta quota

Oggi utilizzato sia come seme fresco ma soprattutto secco, veniva conservato in grandi recipienti di coccio per essere utilizzato durante il periodo invernale cotto nella pignata, un contenitore di coccio posto nel camino per una lenta cottura.

Simile al fagiolo bianco di spagna ma con dimensioni più piccole e con la buccia esterna più morbida e tenera. E’ stato recentemente catalogato dall’ARSAC e inserito nel registro della biodiversità della Regione Calabria.

Vegeta e cresce bene nella zona dell’Aspromonte dai 600 fino a 1300 metri di altezza poiché microclima, terreno ed acqua permettono a questa pianta di svilupparsi e portare molto frutto. E’ coltivato nei comuni di Delianuova, Cosoleto, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Santa Cristina d’Aspromonte, Scido e Sinopoli

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